11/8/05
- Riunione in Comune per fissare il prezzo
dell'uva pantesca per la vendemmia 2005.
Il 9.08.2005 alle ore 18.30 in Pantelleria
nella Casa Comunale (Ufficio del Sindaco), su
convocazione diramata dalla CIA (Confederazione
Italiana Agricoltori) della Provincia di
Trapani, si sono
riuniti i rappresentanti e delegati dei soggetti
- aziende private ed organizzazioni
professionali - che costituiscono la filiera
produttiva vitivinicola della Denominazione
d'Origine (DOC) di Pantelleria per definire il
consueto "Accordo Interprofessionale sul prezzo
delle uve" che saranno raccolte nell'Isola di
Pantelleria nella vendemmia 2005.
Erano presenti:
Salvatore Gino Gabriele, Sindaco in carica del
Comune di Pantelleria;
Salvatore Murana, Presidente del Consorzio
Volontario per la Tutela e la Valorizzazione dei
Vini a DOC di Pantelleria, e titolare della
propria Azienda Vitivinicola;
Giuseppe Aleo , Presidente della CIA
Provinciale;
Vito Tumbarello, Vice Presidente della CIA;
Gianfranco Oro, Presidente della Cantina Sociale
"Enopolio di Pantelleria";
Nicola Poma, in rappresentanza della S.p.A. "C.Pellegrino
& C.";
Antonio D'Aietti, in rappresentanza della S.r.l."
Aziende Vinicole Miceli";
Salvatore D'Amico, presidente della Coop. "Nuova
Agricoltura" e in rappresentanza della
ConfCooperative;
Francesco Belvisi, Presidente della Coldiretti di
Pantelleria;
Andrea Minardi, titolare dell'omonima azienda
vinicola;
Claudio Busetta, funzionario della Condotta
Agraria di Pantelleria;
Diego Maggio, Amministratore delegato della FederVini/Sicilia;
Giovanni Casano per il Comitato Civico Isola di
Pantelleria;
e Marco Fragonara, per il quotidiano "La Sicilia".
Dopo ampi commenti e relazioni da parte di tutti
i partecipanti, con cui è stato evidenziato:
1) La profonda crisi a livello europeo che
attualmente attanaglia il mercato vinicolo e
tutta la filiera vitivinicola;
2) L'attuale valutazione delle uve bianche della
Provincia di Trapani (20 € a q.le, base 20° Babo);
3) Il particolare stato di disagio generale che
vige nell'agricoltura di Pantelleria;
4) La necessità di trasmettere nella mentalità
imprenditoriale del viticultore pantesco il
senso e la convenienza di dover fare "QUALITA' "
per ottenere dei risultati economici
interessanti. Da ciò ne deriva che, a partire da
questa vendemmia, le imprese di vinificazione si
dovranno adoperare, nel rispetto delle leggi in
materia vigenti, a porre particolare attenzione
alla qualità
delle uve in entrata.
L' "Accordo Interprofessionale sul prezzo delle
uve", che saranno raccolte in Pantelleria
nella vendemmia 2005, si è concluso con le
seguenti quotazioni, che tutto sommato portano dei modesti,
ma sempre pur remunerativi aumenti rispetto a
quelle della scorsa vendemmia: |